Quello che leggerai adesso cambierà per sempre le tue convinzioni sul trucco permanente, soprattutto se ti hanno detto un sacco di bugie.
Come tante donne ti sei avvicinata al mondo del trucco permanente perché cercavi qualcosa che potesse risolvere un problema che ormai da troppo tempo ti perseguita.
Per anni hai cercato di mascherare quelle poche sopracciglia che avevi usando le più disparate matite.
Un bel girono, però, scopri che esiste una cosa chiamata trucco permanente che ti permette di tatuare per sempre le tue sopracciglia, così da liberarti definitivamente da quella maledetta matita.
Decidi a questo punto di informarti.
Vai in giro nei vari centri estetici della tua zona a chiedere delle informazioni, leggi su internet dai blog, parli con la tua amica, con la cugina che lo ha già fatto.
Sono sicurissima però che la maggior parte delle informazioni che ti hanno dato sono FALSE.
Ho raccolto le più famose bugie sul trucco permanente e le racchiuse in questo articolo.
Sei pronta?
Iniziamo subito.
Le bugie più ricorrenti sul trucco permanente sono queste:
1.Il trattamento di trucco permanente è per sempre
FALSO.
Come hai letto nei miei precedenti articoli il trucco permanente non dura per sempre, anche perché se fosse cosi non si potrebbe mai realizzare un lavoro naturale, ma ti ritroveresti un mascherone sulle sopracciglia.

Credimi, ogni giorno ricevo chiamate e messaggi di donne letteralmente deturpate da tatuaggi o lavori eseguiti male.
E sai perché?
Perché hanno pensato di acquistare un trattamento che dura per sempre (un tatuaggio) piuttosto che un trattamento che dia delle sopracciglia perfette.
Una cosa è il trucco permanente ed una cosa è il tatuaggio.
Il tatuaggio è eseguito con una specifica apparecchiatura, il trucco permanente con un altro.
Nel tatuaggio si usano dei pigmenti definitivi, nel trucco permanente no.
Perché non sono uguali? E perché si ottengono risultati così diversi?
Il motivo é più semplice di quello che si pensi….
Semplicemente il tatuaggio ha una finalità artistica. Viene impresso sulla tua pelle un “disegno” o “un’opera d’arte” (dipende da chi ti fa il lavoro 🙂 )
Nel caso del trucco permanente la finalità è puramente correttiva.
Lo studio che c’è dietro ad un lavoro di trucco permanente é diverso rispetto a quello che c’è per un lavoro di tatuaggio.
MI speo
2.Andrà ritoccato una volta l’anno
FALSO. Non è possibile stabilire quante volte andrà rifatto il trattamento, anche perché ogni pelle è diversa.

3.Per fare il trattamento basta una sola seduta
FALSO. Impossibile effettuare il trattamento in una sola seduta. Se non si eseguono due sedute minime il lavoro risulta incompleto e la pelle avrà assorbito gran parte del pigmento.

4.I pigmenti sono naturali, fatti con estratti di piante.
FALSO. I pigmenti sono sterili, garantiti, certificati dal ministero della salute. Li usiamo su soggetti che hanno sofferto di cancro, che hanno fatto chemio e radio, ma no, non son o Bio.
È assurdo pensare che un pigmento sia biologico, fatto da estratti di piante, come poterebbe mai restare sulla pelle altrimenti? Ragazze su dai siate più furbe.

5. È uguale al tatuaggio
FALSO. Lo ripeterò alla nausea. Una cosa è il tatuaggio artistico, una cosa è il trucco permanete estetico.
Ne ho parlato in questo mio video su youtube, clicca qui per vederlo

6. Lo puoi fare anche in gravidanza ed in allattamento
FALSO. Non si può fare in allattamento, in gravidanza, se si sta facendo la chemio, la radio o si assumono determinati farmaci, ovviamente in sede di consulenza vengono approfonditi questi concetti.

Se ti hanno detto che lo puoi fare, ti stanno dicendo una bugia.
Indovina il perché?
Ti vogliono fregare i soldi.
Queste sono solo alcune delle frasi che ogni giorno mi vengono dette dalle mie clienti durante la diagnosi.
Tutte queste affermazioni sono FALSE.
Ma perché vengono dette allora?
C’è solo un motivo: per venderti il trattamento.
Chi afferma tali falsità non avrebbe altro modo per venderti questo trattamento se non dirti una bugia.
Molto spesso lo fanno, non, perché sono in cattiva fede, lo fanno perchè sono proprio ignoranti.
Mi dispiace dirlo ma il 90% dei dermopigmentisti in Italia non riesce a distinguere un tatuaggio da un trucco permanente con dermografo o da un microblading.
Anzi la maggior parte di essi non sa pronunciare il termine microblading, come può pensare di spiegarti e farti capire i vantaggi nel fare questo trattamento?
Ma nonostante ciò, continuano imperterriti a dire bugie solo per vendere un trattamento di “pseudo-dermopigmentazione”.
Ebbene, si.
Il problema di fondo sta nel fatto che non solo vengono dette delle bugie, ma effettuano il trattamento creando dei veri e propri danni alla persona.
Io ci penserei due volte prima di affidarmi a chi fa il prezzo più basso, a chi non mostra mai i propri lavori, a chi non effettua una consulenza prima del trattamento.
Tu, avendo letto fin qui sono sicura che non cadrai mai nelle mani di un bugiardo.
Un abbraccio
Francesca Ale